Forse sino ad ora questa è la ricettina meglio riuscita tra quelle che mi sono passate per la testa in questo ultimo anno, ispirata dal clima della nuova cittadella in cui mi trovo a vivere, dall'aria un pò medievale, dal freddo di questi ultimi giorni, dalla cacciagione che qui sembra abbondare..e così tentata un pò da tutto questo e anche dalla mia passione per le quaglie lunedì scorso mi sono ritrovata a cucinarle nel mio giorno libero per il nostro fantastico pranzetto del martedì che a dire la verità sembra proprio essere riuscito bene..forse a sentire la spiegazione tutto vi sembrerà troppo lungo e noioso ma alla fine di tutto la soddisfazione e il piacere di mangiarle è grande..
per 2 persone:
4 quaglie
sedano carote e cipolle
2 pomodorini
1 limone
lavanda
2 patate
funghi porcini
uovo
pangrattato
aglio
olio evo
Tagliare la scorza del limone a striscette e metterle in acqua a farle bollire, appena l'acqua bolle scolare l'acqua e rimetterle a bollire per altre due volte, dopo la terza volta mettere le scorze di limone con un pò di zucchero e poca acqua a bagnare appena lo zucchero al primo bollore spegnere e trasferire il tutto in un bicchierino.
Disossare le quaglie e prenderne i petti e le coscette, mettere a soffriggere in un pentolino sedano, carote, cipolle e 2 pomodorini mettere le parature e farle imbiondire aggiungere acqua e far cucinare per un paio d'ore fino a far restringere il brodo, filtrare tutto e tenere da parte. Mettere a bollire 2 patate tagliate a pezzetti quando saranno cotte scolarle e metterle a soffriggere per poco tempo con olio mezzo spicchio d'aglio e i funghi, frullare al minipimer e se il tutto dovesse risulatare troppo denso aggiungere qualche goccia di latte. Per le cosce disossare la sovraccoscia e arrotolare la carne, panare in uovo e pangrattato e ripetere l'operazione per due volte. Rimettere il brodo ristretto sul fuoco e dopo averlo fatto bollire mettere 2 piccoli rametti di lavanda in infusione per 10 minuti. Friggere le cosce in olio evo, e scottare i petti, mettere il purè di funghi accanto alle coscette fritte e accompagnare i petti scottati in qualche goccia di olio evo con la salsetta aromatizzata alla lavanda e le zest di limone sopra...
per 2 persone:
4 quaglie
sedano carote e cipolle
2 pomodorini
1 limone
lavanda
2 patate
funghi porcini
uovo
pangrattato
aglio
olio evo
Tagliare la scorza del limone a striscette e metterle in acqua a farle bollire, appena l'acqua bolle scolare l'acqua e rimetterle a bollire per altre due volte, dopo la terza volta mettere le scorze di limone con un pò di zucchero e poca acqua a bagnare appena lo zucchero al primo bollore spegnere e trasferire il tutto in un bicchierino.
Disossare le quaglie e prenderne i petti e le coscette, mettere a soffriggere in un pentolino sedano, carote, cipolle e 2 pomodorini mettere le parature e farle imbiondire aggiungere acqua e far cucinare per un paio d'ore fino a far restringere il brodo, filtrare tutto e tenere da parte. Mettere a bollire 2 patate tagliate a pezzetti quando saranno cotte scolarle e metterle a soffriggere per poco tempo con olio mezzo spicchio d'aglio e i funghi, frullare al minipimer e se il tutto dovesse risulatare troppo denso aggiungere qualche goccia di latte. Per le cosce disossare la sovraccoscia e arrotolare la carne, panare in uovo e pangrattato e ripetere l'operazione per due volte. Rimettere il brodo ristretto sul fuoco e dopo averlo fatto bollire mettere 2 piccoli rametti di lavanda in infusione per 10 minuti. Friggere le cosce in olio evo, e scottare i petti, mettere il purè di funghi accanto alle coscette fritte e accompagnare i petti scottati in qualche goccia di olio evo con la salsetta aromatizzata alla lavanda e le zest di limone sopra...
Mhhhh quelle cosciotte di quagliette...sembrano le arancine a piridda di sciacca,anzi come erroneamente le chiamano loro "gli arancini".
RispondiEliminaIn ogni modo tienile calde amore che sto arrivando a papparmele tutte...e quando dico tutte intendo proprio tutte!!!!!
Che ottimo aspetto che hanno!!!
RispondiEliminaComplimentissimi :-)
Hanno un aspetto sublime...invogliano anche me che non son una grandissima fan delle quaglie
RispondiEliminaBravissima
Un bacio
Fra
davvero molto gustosa e particolare questa ricetta che proponi,complimenti ;)
RispondiEliminaCiao tesoro, che bello finalmente rileggerti! Come stai? Come sempre le nostre vite sono un pò parallele, anche io sto facendo uno stage di sei mes.. faccio l'assistente a dei corsi di pasticceria e ristorazione a rimini! Finora è il secondo giorno, e già mi sembra di avere imparato tantissimo, la fatica c'è, le gambe fanno male a fine giornata ma la testa è piena di nozioni, cose da andare a studiare e scoprire.. spero che entrambe le nostre esperienze ci portino ad una realizzazione grande, con i tempi che ci vogliono certo, ma grande! Se riesco ti scrivo una mail, fammi sapere anche tu come stai mi raccomando! Un bacio
RispondiEliminawow che piatto!Lo scorso anno ho preparato il risotto alle quaglie edera buonissimo, solo che durante la preparazione cercavo di non guardare molto i volatili...mi fracevano troppa impressione..pero' quelle cosciette fritte li' me le papperaei subbbbbbbbbiiiiiiiiitoooooo
RispondiEliminaa presto
sciopina
sai che non ho mai assaggiato le quaglie??
RispondiEliminapotresti allungarmi una coscetta per favore?
IRENE
Operazione compiuta!!
RispondiEliminaQuagliette mangiate e digerite...almeno quelle!
E' stato fantastico amore mio....e devo dire che meglio di quelle fritte erano quele con il limone si sopra.
Sei la mia chef preferita.
ma che bel piatto, sia la preparazione che presentazione... ne immagino i profumi!!!!... non ho mai preparato le quaglie...ma così mi ispirano proprio!
RispondiEliminagrazie per il link!
Terry