giovedì 27 dicembre 2007

Limoni confit





Si tratta di una preparazione marocchina adatta ad insaporire sia pesce che carne, specie quando sono semplicemente arrostiti o fatti in padella senza altri condimenti. Occorre un barattolo di quelli a chiusura ermetica che possa contenere 6 piccoli limoni e in più due da spremere, sale grosso, olio, alloro e grani di pepe. I limoni si tagliano a spicchi e si panano abbondantemente nel sale si mettono dentro il barattolo cercando di comprimere molto, qua e la mettere anche le foglie di alloro e i grani di pepe, quando il barattolo sarà colmo mettere la spremuta dei limoni e riempire il barattolo sino a metà con olio d'oliva, ricoprire tutto con il sale. Chiudere e lasciare riposare per una settimana al buio. Durante il periodo di macerazione i limoni dovrebbero rilasciare altro succo tanto da riempire l'altra metà del contenitore. Di questi limoni si utilizza soltanto la scorza, si passa uno spicchio sotto l'acqua si elimina la polpa e la scorza può essere usata sia intera sia tagliata a striscette se si vuole panare qualcosa.


martedì 18 dicembre 2007

Pane fatto in casa


Il procedimento di questo pane è un pò atipico, ma dato che mantenere il lievito madre risulta troppo impegnativo e il pane fatto totalmente con il lievito di birra non mi piace molto, ho deciso di fare un sapiente miscuglio delle due tecniche: usare poco lievito di birra e far lievitare l’impasto più volte.

Prima lievitazione
100 g
di farina di forza (Manitoba)
25 g di acqua
5 g di lievito di birra (un piccolo pezzo)
Amalgamare il tutto e lasciare lievitare per 2 orette. Più lievita meglio verrà l’impasto finale.

Seconda lievitazione
200 g di farina Manitoba o bianca 00
Acqua quanto basta

Sciogliere il primo lievito in acqua tiepida unire la farina e lasciare lievitare per un’altra ora e mezzo. Dobbiamo ottenere circa 350 g di lievito per 500 g di farina se l’impasto ultimo dovesse avere una grammatura inferiore o se non foste molto soddisfatti della lievitazione (può accadere infatti che le condizioni climatiche, pressione, e altri fattori esterni possano influire sulla lievitazione) aggiungete un altro pezzetto di lievito…generalmente gonfia tanto da far sollevare il piatto.

Impasto finale
500 g di farina rimacinata
15 g di sale
5 cucchiai di olio d’oliva
300 g di acqua circa
1 cucchiaino di zucchero

Sciogliere il secondo lievito in acqua tiepida, unire il resto degli ingredienti, lavorare e batter più volte sino ad ottenere un impasto liscio…procedere alla modellazione dei panini…lasciarli lievitare su una teglia da forno coperta per qualche oretta e infornare a 180° per circa 40 minuti, per i primi minuti porre nel forno una vaschetta d’alluminio con un po’ d’acqua in modo da renderlo umidificato cosi che il pane potrà cucinare lentamente e uniformemente senza che si formi la crosta troppo velocemente.